CRIsPeace è una formazione strumentale-vocale, tutta al femminile, nata a Palermo nel 2015 a supporto delle attività sociali promosse da varie organizzazioni no-profit in ambito territoriale e regionale.
La band è formata complessivamente da 10 elementi: 8 percussioniste con ruoli fungibili, una solista (vocalist, tamburo parlante, chitarra classica, basso elettrico, flauto) e da una pianista.
Nel tempo il repertorio della band si è evoluto passando dalla musica contemporanea (tipica del mondo occidentale) alla musica “globalizzata” appartenente ad altre culture extra europee (musica etnica / tribale). Nell’accostamento dei vari generi musicali, molto diversi tra loro, le CRIsPEACE, che scrivono e arrangiano la propria musica, ripropongono in chiave “etnica” anche le melodie più conosciute di Piazzolla, Rota, Piovani…etc.
La Band, nata nel contesto dell’associazionismo e del volontariato in contesti di vulnerabilità sociale, privilegia l’approccio alla persona attraverso il suono, la melodia e il canto da sempre importantissimi mediatori attivi utili a stabilire una relazione interpersonale efficace.
Le CRIsPeace, ad oggi, hanno suonato in vari contesti sociali, contribuendo a creare quel clima di affezione, serenità e normalità che fa sentire accolti chi si trova in condizioni di disagio sociale, economico, culturale, psichico.
Anziani, malati cronici, persone con gravi disabilità, minori stranieri non accompagnati, i bambini delle pediatrie, le donne vittime di violenza…etc, tutto al fine di contribuire a creare quel clima positivo, che aiuta a superare eventuali barriere e resistenze socio-culturali.
Ben conosciute in ambito cittadino, le CRIsPeace sono state coinvolte da associazioni, enti religiosi e istituzioni locali in numerose iniziative territoriali a sostegno dei vulnerabili: dalle attività in favore dei minori stranieri non accompagnati ai flashmob contro la violenza sulle donne, dagli spettacoli di fund raising nei teatri alle coinvolgenti esibizioni nelle corsie ospedaliere, dalle performance nelle mense della Caritas alle variegate celebrazioni multietniche in Cattedrale…e tanto altro ancora, all’insegna dell’armonia e della condivisione.
La conduzione e la formazione del gruppo è affidata a Nancy Lupino, docente nella scuola secondaria e professionista nell’ambito dei linguaggi espressivi con esperienza ormai trentennale nel teatro e nella musica d’insieme.
Gli arrangiamenti nascono dalla contrapposizione della poliritmia agli assoli con “tamburo parlante”, un dialogo emozionale di tipo ancestrale che unisce mirabilmente tradizione etnica e sperimentazione pop. Il gruppo si avvale di strumenti africani, nordafricani, brasiliani, mediterranei: djembe, darbuka, cabasa, surdo, insieme a chitarra, cajon, tabla, tamburello, tammorra.
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